Sabato 4 ottobre, in sede alle 16.00

Visto l’interesse suscitato nell’incontro di venerdì 19 settembre, proponiamo un secondo incontro, condotto da Alessandro Della Monica, sui conflitti nelle relazioni quotidiane tra le persone.

Venerdì 19 settembre, in sede alle 17.30

L’Isola che non c’è si è impegnata quest’anno in una riflessione sulle cause profonde delle guerre; con questa iniziativa sui conflitti cercheremo di mettere a fuoco, come sotto un microscopio, le radici dei contrasti che intessono la vita quotidiana delle persone, là dove vivono, lavorano, si incontrano. La vita di ognuno di noi è fatta di relazioni che spesso sono conflittuali; il che di per sé non è un fatto, per quanto problematico, negativo, ma, piuttosto – potremmo dire – fisiologico. Il problema sta nell’individuare le radici dei conflitti, riconoscerli nelle loro componenti costitutive e imparare a gestirli in una forma che possa essere generativa anziché distruttiva.
Ci accompagnerà in questo incontro introduttivo di consapevolezza Alessandro Della Monica, nostro amico e collaboratore da parecchi anni.
Esperto di Conflitto individuale ed organizzativo, Alessandro Della Monica è uno dei pochissimi professionisti del settore, in Italia, con storia ed esperienza significativa e diretta come alto dirigente in organizzazioni multinazionali. In ruoli di leadership, ha contribuito per più di 20 anni allo sviluppo di organizzazioni complesse.
Laurea magistrale in Ingegneria industriale al Politecnico di Milano, Master all’Alma Business School dell’Università di Bologna.
Dopo avere già sposato l’approccio umanistico allo sviluppo di individui e Sistemi, diventando prima coach professionista e poi Team&Group coach con la Future Coaching Academy, approfondisce, per lunghi anni – al centro psico-pedagogico per i conflitti di Piacenza dove si diploma Counselor Relazionale – l’approccio Maieutico al Conflitto, che porta regolarmente nelle organizzazioni e in corsi dedicati a Team&Group Coach e/o a Leader, oltre che in Università e nella società civile.
E’ docente di Intelligenza Emotiva e Conflitti all’istituto universitario Luigi Einaudi di Torino.