In questi ultimi mesi sono cresciute di numero e di intensità le mobilitazioni dei movimenti pacifisti di tutto il mondo contro le guerre e la proliferazione esponenziale della produzione e del commercio delle armi. I conflitti senza fine in Ucraina e nel Medio Oriente hanno acuito la sensibilità di gran parte dell’opinione pubblica nei confronti degli orrori che ogni giorno i media ci mostrano. Per abolire le guerre basterà eliminare le armi? Ma le armi ci sono – e se ne producono sempre di più – proprio perché a quanto sembra gli uomini non possono fare a meno di farsi guerra…
Abbiamo pensato di avviare una riflessione di carattere generale sul rapporto fra l’uomo – l’individuo uomo prima ancora che le masse o gli stati – e il fenomeno guerra, prendendo come spunto alcuni testi di pensatori e intellettuali del Novecento: confrontandoli si vedrà come il tema della guerra si ponga sostanzialmente sempre negli stessi termini di fondo.
Speriamo di riuscire con questa iniziativa a fare qualche passo avanti nella direzione di un serio approfondimento di questi temi.
Qui sotto la presentazione del ciclo di 4 incontri (M.I.L.S. Museo delle Industrie e del Lavoro del Saronnese, via Don Griffanti 6) e i testi di riferimento per il primo incontro, condotto da Giuseppe Uboldi, venerdì 22 novembre alle 20.45